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Dolianova ha festeggiato il Patrono San Pantaleo. Giovedì scorso, in una chiesa gremita, i fedeli della comunità parrocchiale di San Pantaleo e del Parteolla hanno reso omaggio al Santo Medico e Martire nel corso della Santa Messa Solenne presieduta dal Monsignor Roberto Carboni, Vescovo di Ales – Terralba.
A Dolianova in onore di San Pantaleo si celebrano due feste all’anno. La prima viene celebrata la seconda Domenica dopo la Pasqua di Resurrezione, mentre la seconda si festeggia il 27 Luglio nel giorno in cui il calendario liturgico ricorda il Martirio di San Pantaleone.
La Festa del 27 Luglio, quest’anno organizzata e curata dal Gruppo Folk “Città di Dolianova”, è considerata ai giorni nostri la festa principale e così, insieme ai festeggiamenti religiosi si uniscono anche quelli civili che come da tradizione vengono organizzati nella centralissima Piazza Europa.
La storia di San Pantaleone (o anche San Pantaleo), un martire dei primi secoli cristiani, è veramente interessante perchè è la testimonianza di un uomo che ha saputo rinunciare a tutto ciò che possedeva per non tradire Cristo. È impressionante notare come sia conosciuto in Europa e in Oriente: le sue reliquie sono conservate e venerate in diverse parti del mondo, ma lo cosa più interessante è che sono ancora capaci di produrre miracoli. San Pantaleone era un medico e per questo è considerato il protettore delle ostetriche e dei medici.
La devozione a San Pantaleo è di origine Bizantina, ma sembra che sia stata portata nella nostra isola da alcuni Vescovi Africani che non volevano aderire alla dotrina dell’Arianesimo.
La nostra Sardegna è ricca di storia e portatrice di grande messaggi!
Foto Salvatorangelo Piredda
