Domenica 8 Maggio 2022
– A Dolianova, al “D’ArT”, Dolianova Arts Tower, all’angolo tra Via Giosuè Carducci e Via Armando Diaz, Domenica 8 Maggio 2022 alle ore 11 sarà inaugurato il Museo Museo D.AR.T., gestito dall’Associazione Casa Falconieri, che per l’occasione ospiterà nel piano terra, sino al 30 Luglio 2022, il progetto di ricerca “On Paper IX – Amor(E)”.
Arrivano in Sardegna le opere di Pavlo Makov, artista di fama mondiale che sta rappresentando l’Ucraina alla 59ª Biennale d’Arte di Venezia con la “Fontana dell’ Esaurimento”.
Due sue installazioni nel segno dell’arte incisoria, “Paradiso Perduto” e “Big Landscape” saranno la punta di diamante di “On Paper IX – Amor(E)”, il progetto espositivo che l’8 Maggio 2022 alle ore 11 inaugurerà il D.AR.T, Dolianova Art Tower, nuovo spazio museale ospitato all’ interno della riqualificata “Torre dell’ Acqua” della cittadina del Parteolla.
“Con le due opere che noi esponiamo Makov conduce lo sguardo su un mondo sognato, l’Ucraina paese utopico, di cui racconta i legami spezzati e suggerisce attraverso segni e forme l ‘idea del paradiso perduto ma per trasmettere anche un segnale di speranza in un tempo in cui sarà possibile ritrovarsi”, commenta Gabriella Locci, anima del progetto assieme a Dario Piludu, direttore scientifico.
Il Comune di Dolianova, ha affidato lo spazio del D’Art all’Associazione Casa Falconieri, centro di ricerca e sperimentazione con focus sull’arte incisoria, guidato da Gabriella Locci e Dario Piludu. Pavlo Makov ha donato all’Associazione Casa Falconieri un “imbuto-copia” di quelli che compongono La “Fontana dell’ Esaurimento” attualmente a Venezia. Anche questo pezzo farà parte dell’ esposizione.
Ma c’è un altro ponte che unisce Sardegna e Ucraina con la videoartista di Kiev, Zinaida, che presenterà a Dolianova la sua opera di videoarte presente alla biennale di Venezia. C’è anche un filo della memoria che lega On Paper al progetto realizzato dalle artiste Rosana Rossi e Gabriella Locci per la Galleria Comunale di Cagliari nel 1993. Un anno funestato dai tre terribili fatti di cronaca trattati nell’indagine e che coinvolge Firenze, Sarajevo e Solingen.
La fotografa Daniela Zedda coi suoi scatti in bianco e nero ha documentato i momenti significativi del dietro le quinte del progetto. Completa il percorso espositivo il video di Francesco Casu intitolato “Columna florum”.
“D.AR.T punta a diventare un nuovo polo di ricerca artistica e culturale internazionale di inclusione sociale e identitaria – ha spiegato Dario Piludu – nel segno del dialogo tra tutti i popoli, della solidarietà e collaborazione, attraverso il linguaggio dell’arte, porta aperta verso la speranza”.
Manifestazione organizzata e promossa dal Comune di Dolianova attraverso l’Assessorato alla Cultura.
D’ArT, Dolianova, Angolo Via G. Carducci e Via A. Diaz
Salvatorangelo Piredda