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Anche quest’anno Donori ha festeggiato e onorato San Sebastiano Martire con “Su Fogadoni”, il grande falò preparato nel Sagrato della Chiesa di San Giorgio Vescovo, che fa rivivere i riti più suggestivi dell’antica civiltà contadina.
Domenica 18 Gennaio 2015, nonostante i venti freddi che hanno contraddistinto la giornata, tantissime persone hanno partecipato alla Messa Solenne e alla Processione di San Sebastiano per le vie di Donori, dove al rientro in Piazza Chiesa è seguita la tradizionale Benedizione con accensione del falò e la distribuzione delle Arance di San Sebastiano donate dagli agricoltori locali.
In poco tempo le fiamme hanno avvolto il grande cumulo di legna con al centro della piramide un grosso ramo di arancio, simbolo del martirio del Santo, che secondo la tradizione fu legato a quest’albero prima di essere ucciso con le frecce scagliate dai nemici della fede cristiana.
All’accensione del fuoco i suonatori di organetto Davide Mascia e Federico Longoni hanno dato il via ai balli sardi e il Gruppo Folk Parrocchiale San Giorgio Donori ha distribuito ai presenti la zuppa di ceci, le fave bollite, e gli ottimi vini locali, animando la serata con la loro simpatia e allegria.
Novità dell’edizione 2015 la degustazione di carne di agnello arrostita nella brace del falò, grazie alla generosa offerta dagli allevatori di Donori.
Che gioia ritrovare le tradizioni che sono le nostre espressioni del bagaglio culturale Sardo!
Foto Salvatorangelo Piredda
