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La Chiesa Parrocchiale di Donori è dedicata a San Giorgio Vescovo, di Suelli, Patrono del paese. Fu edificata tra l’ ultimo scorcio del XVI e l’inizio del XVII secolo quando l’abitato di Donori venne rifondato a seguito di un’alluvione che distrusse il paese.
Al centro della facciata è posizionato il portone di ingresso al di sopra del quale è situato il rosone di forma esagonale che a sua volta è sovrastato da una semplice croce. A destra della facciata è collocato il monumentale campanile in pietra arenaria molto alto (circa 23 metri); a metà altezza presenta una monofora per lato per l’ alloggiamento delle campane.
Più in alto nella parte laterale destra del campanile è posizionato l’orologio. A fianco della chiesa si trovava un cimitero, e “S’Arrettoriu”, una sorta di piccola cappella utilizzato da “Is Cunfraras” per indossare le vesti cerimoniali e recitare il rosario.
L’interno della Chiesa, recentemente restaurata, segue la tradizione gotico catalana nell’impianto canonico ad aula mononavata con archi diaframma a sesto acuto che in origine dovevano reggere una copertura lignea.
Questa tipologia di copertura fu mantenuta sino al 1845 e negli anni successivi il fabbricato ha subito diversi rimaneggiamenti.
Le cappelle del transetto sono dedicate al Crocifisso (lato destro) e alla Madonna del Rosario (lato sinistro).
La capilla mayor di forma quadrangolare, con volta a botte, si affaccia all’aula mediante un arco a tutto sesto in arenaria poggiante su capitelli figurati a motivi fito–zoomorfi difficilmente leggibili per il cattivo stato di conservazione della pietra.
L’altare ligneo sul quale poggiava il ciborio nel 1743 è stato sostituito con l’attuale altare marmoreo. Di notevole interesse anche il piccolo arco, a sesto acuto e il portone ligneo intagliato che dall’altare maggiore conduce alla sacrestia.
Tra i lavori più interessanti che nel tempo hanno riguardato la Chiesa possiamo ricordare quelli effettuati nel 1948-49 che hanno portato alla realizzazione di decorazioni a tempera della navata e delle pareti della chiesa, compresa la volta. L’opera è stata realizzata da un certo Maestro Eugenio di Cagliari e da Benito Follesa di Donori, mentre le decorazioni nella cappella di San Giorgio risultano essere molto più antiche.
Dal punto di vista religioso, la terza settimana di Aprile si festeggia San Giorgio Vescovo, patrono di Donori. Le celebrazioni si svolgono con la processione e la sfilata in costume sardo, seguita da spettacoli musicali e fuochi d’artificio. La Chiesa di San Giorgio è protagonista anche la terza settimana di Settembre, durante le celebrazioni della Madonna della Difesa. In tale occasione il simulacro della Santa, qui ospitato, viene portato in processione nella Chiesa Campestre a Lei dedicata, dove vi rimane per tre giorni prima di rientrare nella Chiesa Parrocchiale.
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