ParteollaClick
Arte, musica e cultura sono stati i protagonisti di una speciale giornata a Serdiana. Il Concerto dei Campanari, la Sagra” Pani e Casu, Sattizzu e Binu a Rasu”, Cantine Aperte e Monumenti Aperti sono gli eventi che si sono svolti in data 25 Maggio 2014 tra le vie del paese e nei vari scenari suggestivi che ParteollaClick ha fotografato per voi.
Il tour è iniziato con il Concerto dei Campanari nella Chiesa del SS. Salvatore, uno speciale evento musicale che ha visto riuniti oltre trenta maestri campanari provenienti da tutta la Sardegna. Un importante concerto che vede questo genere di cultura musicale tramandarsi nelle generazioni, di padre in figlio, e un interesse sempre attivo nella valorizzazione.
Piccolo video di presentazione del DVD realizzato da ParteollaClick del Concerto di Campane 2014 nella Chiesa SS. Salvatore di Serdiana.
Per richiedere il DVD completo contattare direttamente ParteollaClick ai numeri: 348 545 3628 oppure 349 617 8198.
Durante il pomeriggio, ParteollaClick ha preso parte anche al pranzo in occasione della “Sagra Pani e Casu, Satizzu e Binu a Rasu”, svoltasi nel Parco di Santa Maria di Sibiola, meta anche del tour di Monumenti Aperti per la sua Chiesetta in stile romanico. La sagra prevedeva un menù composto da prodotti tipici Sardi preparato dalla Pro Loco di Serdiana.
Terza meta di ParteollaClick è stata la visita delle Cantine Argiolas e Pala, in occasione di Cantine Aperte. Le visite prevedevano una gita per i vigneti e la degustazione dei vini in uno scenario suggestivo.
La manifestazione Monumenti Aperti è stata organizzata al fine di offrire un’esperienza nel turismo culturale del paese e mostrare le ricchezze che si trovano al suo interno. Il primo punto del programma era la Biblioteca Comunale, dedicata all’illustre intellettuale Monsignor Agostino Saba; in seguito, la Casa Museo che svolge lo speciale ruolo di conservazione della memoria storica locale custodendo una vasta esposizione di oggetti, arnesi e riproduzioni degli ambienti famigliari della cultura contadina e artigianale del passato, e la Cappella privata Casa Piloni. La Chiesa di Sant’Antonio, che conserva il dipinto di un autore ignoto che raffigura “il sogno di Sant’Antonio” e due statue antichissime in legno della Vergine Annunziata e di un Vescovo, forse San Demetrio. E ancora, per la gioia dei visitatori, la Chiesa di Santa Maria di Sibiola, databile all’anno 1125 e la Chiesa Parrocchiale del SS. Salvatore, in stile barocco, che ha ospitato il concerto della mattina. Scenari artistici e naturali, speciali nella loro semplicità, che potrete ammirare nelle foto a seguire. (Roberta Mura)
Foto e Video Davide Pes e Salvatorangelo Piredda
