Soleminis ha celebrato Sant’Antonio Abate.
Come da tradizione, la Parrocchia di Soleminis ha festeggiato Sant’Antonio Abate, patrono dei contadini, allevatori, macellai, salumai e protettore degli animali domestici.
Sabato 20 Gennaio 2018, in una giornata caratterizzata da forti venti, tantissimi fedeli si sono stretti a San’Antonio e, il grande falò acceso nel Sagrato della Chiesa di San Giacomo Maggiore, accompagnato dai fuochi d’artificio, ha illuminato e scaldato la comunità.
In onore del Santo, tutti gli abitanti della Comunità Soleminese di nome “Antonio” organizzano una questua per l’acquisto del pane da distribuire dopo la Santa Messa, in segno di ringraziamente e condivisione. Anticamente, nel pane di Sant’Antonio, dopo la lievitazione, veniva inciso con un coltello, nella parte superiore, il segno della croce, a rappresentare la comunione con Cristo.
Oltre al pane, anche le arance, offerte dagli agricoltori locali, sono state donate nell’Oratorio Parrocchiale, dove è stato allestito un rinfresco di prodotti locali in segno di condivisone e buon auspicio per la nuova stagione agricola.
Sant’Antonio protegga sempre Soleminis, lui che per vivere i valori essenziali, ha lasciato tutto quello che possedeva.
Foto Salvatorangelo Piredda