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Sabato 22 Novembre 2014, i Carabinieri della Compagnia di Dolianova hanno celebrato, solennemente, la loro patrona, la “Virgo Fidelis” e commemorato il 73° Anniversario dell’eroica battaglia di “Culqualber”, con la celebrazione di una Santa Messa, officiata presso la Chiesa di San Giorgio Vescovo a Donori dal Parroco Don Fabrizio Pibiri e animata dal Coro Polifonico “Sa Defenza”.
Presenti, oltre al nuovo Comandante della Compagnia, Capitano Gabriele Porta, il Comandante della locale Stazione , Maresciallo Giorgio Faedda, il Sindaco di Donori, nonché Presidente dell’Unione dei Comuni del Parteolla, Lucia Meloni e numerosi Sindaci e Amministratori dei 19 comuni della Compagnia di Dolianova. Oltre a una numerosa la rappresentanza dei militari in servizio nella Compagnia erano presenti le sezioni di Dolianova e di Senorbì dell’Associazione Nazionale Carabinieri in Congedo, rappresentanti dell’Associazione Nazionale Alpini e dei Bersaglieri , dell’Associazione Volontari Donori, della Proloco e del Gruppo Folk locali e tanti familiari dei Carabinieri Donoresi .
Il Capitano Porta nel suo breve intervento, ha ricordato l’eroico gesto di quei Carabinieri che, nel lontano 1941, tenendo fede al proprio giuramento, si fecero uccidere ma non si arresero e non abbandonarono il caposaldo a cui erano stati posti a difesa. Il 2014 è anche il Bicentenario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri, 200 anni di fedeltà alla Patria ed alle sue Istituzioni democratiche, ma soprattutto alla collettività che da sempre considera i Carabinieri un baluardo insostituibile a garanzia della giustizia e della serena convivenza civile.
Dopo la Preghiera alla Patrona dei Carabinieri, letta dal Maresciallo Faedda, a conclusione della Santa Messa, il Coro Polifonico Sa Defenza ha intonato l’Inno alla Virgo Fidelis che ha suscitato un caloroso applauso da parte dei presenti.
La data d’inizio del culto mariano da parte dei Carabinieri è l’8 Dicembre 1949, quando Pio XII, accogliendo l’istanza di S.E. Mons. Carlo Alberto di Cavallerleone, proclamava ufficialmente Maria Virgo Fidelis Patrona dei Carabinieri e la celebrazione fu fissata il 21 Novembre, ricorrenza della Battaglia di Culqualber.
Il ricordo della Madonna viene così legato alla “Battaglia di Culqualber”, in Abissinia, evento bellico che si protrasse dal 6 Agosto al 21 Novembre 1941 fra Italiani e Britannici. In quella battaglia il 1º Gruppo Mobilitato dei Carabinieri, articolato su due Compagnie nazionali (200 Italiani) e una di Zaptiè ( 160 Indigeni), e il CCXL Battaglione Camicie Nere (675 uomini) sostennero per mesi l’assedio degli Inglesi e al termine di un aspro e prolungato combattimento si immolarono quasi al completo nella difesa dell’altura di Culqualber, ben sapendo che ormai ogni speranza di vittoria era venuta meno.
Pochi furono i superstiti che si arresero, non solo perché sprovvisti di armi e munizioni, ma anche di risorse fisiche per resistere ancora. Gli Inglesi, impressionati da tanto valore, concessero ai superstiti l’onore delle armi. Inoltre, per questo episodio, alla bandiera dell’Arma è stata concessa la medaglia d’oro al valor militare. (Luigi Coda Assessore Comune di Donori)
Foto Salvatorangelo Piredda
